Un importante passo in avanti nel cammino per costruire un sistema di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti rappresenta l’entrata in vigore  del secondo decreto attuativo della legge quadro del 2016 sulla “Responsabilidad Extendida del Productor” (REP) che definisce gli obiettivi di raccolta e valorizzazione degli imballaggi sia a livello domiciliare che industriale, nmirando a generare investimenti privati nel settore.

 

Sono state stabilite cinque sottocategorie il cui riciclo dovra’ avvenire entro un termine di 12 anni: cartone per liquidi, carta, metallo, plastica e vetro.

 

Per quanto riguarda i residui domiciliari, le  percentuali target di raccolta e valorizzazione a carico di produttori ed importatori di imballaggi variano a seconda del tipo di contenitori. Tali target devono essere raggiunti in maniera progressiva entro il 2034: 70% per carta e cartone, 65% per il vetro, 60% per il cartone per liquidi, 55% per il metallo e 45% per gli imballaggi in plastica. A livello industriale, le percentuali sono leggermente piú alte per ogni sottocategoria (in media il 10% in piú) e il termine é stato fissato in 9 anni.

 

Le aziende produttrici e importatrici avranno ora 24 mesi di tempo da un lato per informare sui volumi di imballaggi che vengono utilizzati e immessi nel mercato e, dall’altro lato, per costituire “Sistemi di Gestione”, organizzazioni specializzate che si occuperanno della raccolta domiciliare porta a porta in coordinamento con le amministrazioni locali e sensibilizzando le comunitá locali.

 

Si aprono cosí opportunitá per le imprese italiane per far fronte all’accresciuto fabbisogno di impianti e tecnologie per il riciclo e smaltimento di vari tipi di rifiuti che si prospetta per i prossimi anni in questo mercato. E’ prevedibile anche che nascano opportunita’ di commercializzare imballaggi meno invasivi e piu’ facili da smaltire. La diffusione di imballaggi compostabili dipendera’ dalla rapidita’ con la quale la recente approvazione della Strategia nazionale per il riciclo dei rifiuti organici verra’ attuata e dall’evoluzione della coscenza ecologica dei consumatori.