L’Ambasciatore Battocchi ha annunciato con gioia e orgoglio che il Ministero degli Affari Esteri ha dato il via libera alla progettazione esecutiva di una nuova area del Consolato, dedicata alla ricezione del pubblico, in uno spazio adiacente all’attuale sede in calle Román Diaz.

Il progetto sarà sviluppato per offrire agli utenti un’esperienza piú confortevole, soprattutto se si considera che il numero di persone che ogni anno si recano al Consolato è aumentato in modo geometrico.

Basti pensare che oggi gli italiani residenti in Cile sono quasi 80.000 rispetto ai 68.000 del 2018 e che l’attuale edificio consolare, ristrutturato l’ultima volta nel 2008, è stato progettato per accogliere la metà degli attuali utenti.

Il progetto sarà opera degli architetti italiani Umberto Bonomo e Alberto Moletto, che hanno immaginato uno spazio caratterizzato da un’estetica rigorosa e moderna che, allo stesso tempo, sa dialogare con la tradizione classica.

Il nuovo Consolato sarà costruito in mattoni e legno: se i mattoni sono caratteristici dell’architettura italiana dall’epoca romana a oggi, il legno è un elemento moderno e allo stesso tempo un richiamo ai soffitti a cassettoni dei grandi edifici e palazzi italiani.

È importante poi sottolineare come la costruzione della nuova struttura, quando essa potrá iniziare al termine della progettazione e del processo autorizzativo, non interromperà i servizi consolari e fornirà al pubblico un’attenzione e un’esperienza migliori.

 

El Embajador Battocchi ha anunciado con alegría y orgullo que el Ministerio de Asuntos Exteriores de Italia acaba de dar el visto bueno al proyecto ejecutivo de una nueva zona del Consulado, dedicada a la recepción del público, en un espacio adyacente a la actual sede en la calle Román Diaz.

El proyecto se desarrollará con el fin de proporcionar a los usuarios una experiencia más confortable, sobre todo considerando como el número de personas que acude al Consulado cada año ha aumentado de manera geométrica.

Basta con pensar que hoy en día los italianos residentes en Chile son casi 80.000 a frente de los 68.000 de 2018 y que el actual edificio consular, cuya última restructuración remonta al año 2008, fue imaginado para atender a la mitad de los usuarios actuales.

El diseño estará a cargo de la dupla de arquitectos italianos Umberto Bonomo y Alberto Moletto quienes han imaginado un espacio caracterizado por una estética rigurosa y moderna que, a la vez, sepa dialogar con la tradición clásica.

El nuevo Consulado será de hecho construido en ladrillo y madera: y si los ladrillos son característicos de la arquitectura italiana desde la época romana hasta el día de hoy, así mismo la madera es a la vez elemento moderno y guiño a los techos artesonados de los grandes edificios y palacios italianos.

Importante subrayar como la construcción de la nueva estructura, apenas podrá comenzar una vez se termine la planificación y el proceso de autorización, no interrumpirá los servicios consulares, llegando a brindar al público una mejor atención y experiencia.